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- MOGLIANO  -

BREVI CENNI STORICI

Mogliano, piccolo centro medioevale che sorge nel cuore di un ameno colle maceratese a 313 m.s.l.m. , a metà strada tra i Monti Sibillini e la riviera adriatica, è uno dei pochi centri nella zona, tra Macerata e Fermo, a distinguersi con una propria denominazione già prima del Mille ed a vantare una sicura continuità d’insediamento.
Le sue origini si perdono nella notte dei tempi, ma si può affermare, alla luce di recenti scoperte archeologiche, soprattutto di una stele in arenaria con iscrizione medio-adriatica, conservata nel Museo nazionale di Ancona, che l’attuale territorio di Mogliano  era abitato nel VII-VI secolo a.C. da popolazioni picene,  assorbite poi dai romani.
Dopo le invasioni barbariche, Mogliano divenne una “corte” longobarda che appartenne al Ducato di Spoleto fino al 705. Nel 1357 Mogliano venne incluso nel distretto di Fermo.
Nel 1569 ebbe l’autonomia. Nel 1744 Mogliano fu insignita dal titolo di “città”.
Nel 1828 Mogliano ottenne di entrare a far parte della Delegazione di Macerata.
Nel periodo risorgimentale , i moglianesi non furono insensibili ai movimenti di liberazione: nella primavera del 1849 elessero democraticamente il nuovo consiglio comunale, che protestò contro l’occupazione del porto di Civitavecchia da parte delle truppe francesi;
nel 1860 diedero il loro generoso contributo alla guerra di liberazione, accorrendo numerosi ad arruolarsi nella 1° Compagnia del 1° Battaglione dei “Cacciatori delle Marche”, la quale era comandata da un ufficiale moglianese, il Cap. Cesare Latini.
Dopo l’annessione delle Marche al Regno d’Italia e la divisione del territorio in quattro province, il Comune di Mogliano restò compreso nella provincia di Macerata.
Infine l’8 settembre 1943 anche Mogliano partecipò, in qualche modo, alla lotta di liberazione.
Come altrove, cos’ anche a Mogliano il 10 marzo 1946 fu eletto democraticamente il primo Consiglio comunale del dopoguerra.
Oggi il paese è divenuto una cittadina, dopo un cinquantennio di sviluppo che l’ha trasformato in vero “centro artigianale”.

Immagini tratte da "Mogliano nei ricordi"

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